Pingapa ▌PLUS▼

Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un linguag

Bridget T.,7 • La riga delle freckles


Bridget T. è allineata sulla linea di partenza: la distanza di gara che normalmente nel canottaggio dei 2000 metri è coperta in generale, a seconda delle imbarcazioni e delle circostanze, in un tempo che oscilla tra i 6 e gli 8 minuti. E’ questo lo spazio di tempo in cui la libido dell’osservatore compie un grandissimo dispendio di energie per guardare,dandosi godimento, la faccia di Bridget T. con una cadenza dei colpi del désir che fanno della vogata la jouissance per il bonheur.
Dall’attacco, alla passata in acqua, alla levata, la ripresa tra la levata e il nuovo attacco e quindi ancora la passata con la cadenza che da 26 colpi si serra fino a 46, cercando di immergersi,passare,levare,facendo spalare il remo nella regione del punctum T.,tra occhio,macchie, linea delle efelidi,naso della tigre, bocca-scalmiera in cui s’appoggia il remo senza alcun fissaggio,fino ai 6 minuti,tempo minimo,in cui con 276 colpi a ritmo serrato se non vertiginoso,quando l’osservatore viene,arriva e spalando-alzando il remo dall’acqua-taglia la linea dell’arrivo, spalando il remo sulla riga di macchioline, i freaks o le frenches,le freckles,  o sulla riga del naso a T della Tigre, o sulla linea che socchiude la bocca di T., o sulla riga fluviale degli occhi spalando la macchia o sulla riga delle sopracciglia appena sotto la riga della paglia.
Certe gare a cadenza normale,con un ritmo di vogata a 26 colpi, con una battuta del remo sull’acqua prolungata al massimo della distensione del carrello,che tra la passata in acqua e la ripresa si muove a rilento, si danno un tempo da almeno 8 minuti, in cui bastano 208 colpi per raggiungere il traguardo se non solo 160 se il vogatore rema di punta e il capovoga temporale del désir non dà all’equipaggio nessun ritmo di voga programmato,l’ordine pe rafforzare il passaggio in acqua.
Ma, questo è sicuro, una volta sulla linea di partenza a visionare l’acqua, il Thames, di Bridget T. l’azione di voga parte istantaneamente:
il remo, anche senza che il manico venga impugnato dal vogatore,attacca e crea la spinta della barca.
A seconda della rotta del désir in quel momento, si articolano i tempi della palata. Ci sono giornate in cui a furia di Washington-Stroke la passata in acqua è uno sciabordare tigrato del Thames e del Bonheur che sbrana i tempi e il ritmo della vogata,tanto che la rotta non è mantenuta e la spalata è fatta anzitempo.
Non è Bridget T.

Un'altra riga delle freckles