I CONTI MENSILE DI EROTISMO SOFT E' DA ANNI IN PASSIVO
Negli anni Settanta la rivista arrivò a vendere cinque milioni di copie mensili. Ora l'editore ha portato i libri in tribunale
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Penthouse
"Il Mensile Internazionale"
n.9 - 1988
Milano, settembre 1988
Sugarco editore |
Chi era pazza per Gaudio Vuesse™?
Stamattina, alla radio, non
facevo che sentire “Tutti pazzi per RDS!”; ti ricordi, Vuesse, quando erano tutti pazzi per Gaudio V.S.?
Tanto che, questo avvenne, il tuo strabiliante “Oroscopo Erotico” per Penthouse[i]
– altro che “oroscopo dell’Internazionle” – veniva, per quel tuo fascino
plutonico, in alcuni mesi inspiegabilmente firmato, non da Vuesse Gaudio ma, da
GAUDIO VUESSE!...
Perché, è questa la verità,
o lo shnek, ancorché non possa essere una legge di Murphy:
“E’ più facile mettere a
testa in giù il nome al poeta che fargli abbassare la testa che sta giù”.
C’è un sacco di gente che s’innamora
così, amano senza saperlo e vanno pazzi per la Esse, che, loro non lo sanno, è
quel che fulmina il loro oggetto a, l’Esse barrato, che è appunto il
significante, il soggetto non-saputo e barrato; è come l’assioma lacaniano del
(-φ), che dove non appare lì c’è un doppio fallo, era insomma il corollario di
chi invertiva la sequenza del nome in “Penthouse”: “lo spostamento del nome è
la certezza di un doppio fallo, o di un doppio soggetto barrato”[ii].
D’altra parte, stiamo parlando di “Penthouse” e di un oroscopo erotico fatto
tra letteratura, psicanalisi, sessualità, sociologia e filosofia del pelo, o
della carne, per essere più fini e dirla alla Merleau-Ponty. Non, solo, per questo, all’epoca della tua rubrica eri
collega (di penna) di Ilona Staller…
[i]
E così mi son ricordata che, metti a settembre dell’anno scorso, avevo
archiviato questo file della notizia sul fallimento di “Penthouse”.
[ii]
Che fa il verso al
Corollario di Berman
all’assioma di Robert:"L'errore di un uomo è la certezza di un altro uomo".
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La puntata per settembre 1988
dell'Oroscopo Erotico di Vuesse Gaudio
è firmata da Gaudio Vuesse
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Il Sommario di Penthouse
in cui è evidente che Vuesse Gaudio, come afferma Mia Nonna dello Zen, era davvero collega(di penna) di Ilona Staller (qui a lato nella sua rubrica) |