Pingapa ▌PLUS▼

Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un linguag

♪ L’onda hertziana della strafiga

Alla radio non le dice che è una strafiga, quel cazzone!
Travisamenti alla radio in due battute

Prima di andare in onda suggerimento per lo speaker
Dille che è strafiga stasera!”
Lo Speaker(a Sarah Jane).
-Cazzo se sei figa!
La figa(Sarah Jane).-(tra sé e sé):
”Che gli dico adesso a ‘sto scemo? Che è cazzuto? “…poi, in onda:
La Speaker (allo speaker).- Figo se sei un cazzone vero e proprio!

(cambio immediatamente stazione anche perché lo speaker non le ha dato della strafiga 
e la strafiga non gli ha detto al collega: che cazzone semplice che sei!)