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Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un lin...

Canone telelettrico | 8. La bolletta telelettrica e gli italiani all'estero

Continua la serie del canone telelettrico e della banalità del mondo. Mi è capitato di aver visto, in un pdf della DDA di Reggio Calabria, mi pare un mod.21DDA, che il ricercato Matacena abbia la residenza in un determinato luogo, con tanto di via e numero civico, e quindi ammesso che la luce sia a lui intestata, ora gli arriva a quell’indirizzo il canone per la Tv di Stato, ancorché il suddetto percepisca il vitalizio dal Parlamento della Repubblica, e , invece di farglielo mandare dove si trova, che dicono che ci sia una bella comunità italiana, come mi risulta pure in Kenia, stando a quanto scrisse, negli anni Ottanta in una poesia,  Sarenco, che sta a Malindi, però dove non lo so perché sul biglietto da visita indica la casella postale, un po’ come faceva l’ordine  regionale dei giornalisti di Calabria quando a Catanzaro era locato in una casella postale, dicevo: invece di mandarglielo, mi pare tramite il Banco di Napoli, farà un bonifico, no? Uno si chiede: si può fare dall’agenzia che sembra che afferisca alla Camera fare un bonifico a un mafioso, o connesso alla mafia, se vale la nascita, o alla ‘ndrangheta, se ci si riferisce al luogo indicato come residenza in quel pdf, allora dico: uno prende e glielo va a portare il mensile, e dice: signor tale de’ tali, è lei? Le debbo consegnare il mensile, e, intanto, mi fa la cortesia di accompagnarmi, quando torno in Italia, che ho una paura tremenda in aereo e ci deve essere sempre qualcuno che mi tiene la mano se no il panico mi piglia? Se lui declina l’invito, chi gli ha portato il mensile, che può essere uno dell’Equitalia anche, che può essere quindi calabrese , gli fa: onorevole, ci sarebbe da pagare il canone elettrico, lo so che lei non ci sta mai, ma l’allacciamento elettrico c’è e, da quello che è stato detto, ci deve essere per forza il televisore, e, lo  so, lo so, caro onorevole, lo capisco, ma anche se il televisore non c’è o non lo vede nessuno, che fare, deve pagare il canone, altrimenti le danno come minimo quattro anni che, a conti fatti, le conviene? Ma come? Lei, onorevole, ha preso di meno da mafioso  o da connesso alla mafia e per un cazzo di televisore da pagare all’agenzia dell’entrate della provincia di Torino, tramite il versamento all’Enel di Potenza, si vuole  rovinare la vita? Come dice? Il televisore è intestato l’abbonamento a sua moglie che, invece, ha la residenza sull’isoletta? Ah…e allora poi a lei recapitiamo il contributo…non so come, ma lei lo sa sull’isola può darsi che chi accende la luce paga la televisione di Stato  non all’Enel di Potenza ma a un’altra azienda, comunque i soldi sempre quelli sono e devono andare a Torino, poi, con quello che prendono questi che fanno le bollette della luce, mi dice dove sta il guadagno? Mi sa che all’agenzia piemontese si adirano, neh? Come dice? Se le bollette le stampano sempre quelli che stampavano in provincia di Torino anche l’elenco telefonico? E che fine ha fatto la P3, la P4? Eh, non lo so, questo non lo so, comunque, da quello che s’è detto sui giornali, quello della P2 non c’è più, e allora che dobbiamo fare, ci mettiamo una pietra sopra. O vogliamo finalmente dire cosa si cela sotto la pietra della "P"? Non certo "Propaganda" 'ché, questa, viene a ruota.