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Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un lin...

Alba di sotto, sopra o di fianco, Alba circostanziale.


Per via del porco che venne da sotto ad Alba ci si cominciò a chiedere come sarebbe stata Alba di sopra, oggi, adesso, ora, o fin d’ora, ma anche Alba in mezzo, o Alba dentro, Alba Fuori, Alba là davanti, Alba di fianco, o Alba dietro, se non Alba dovunque, insomma dove, talvolta o spesso, Alba lontano, perfino Albidona, ormai, prima o poi, Alba in quel luogo, uno disse pure Alba Parietti.
Twitterwordletale 4. Alba di sotto, sopra o circostanziale un twittertale di Gaudio Malaguzzi