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Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un lin...

INTERFERENZE LETTERARIE.Scrittori e critici del Novecento

INTERFERENZE LETTERARIE
Scrittori e critici del Novecento

Lunedì 15 maggio 2017, dalle ore 9 alle ore 18,00, la sala 2 dell’ex Palazzo delle Poste di Bari ospita “Interferenze letterarie. Scrittori e critici del Novecento”, una giornata di studi di respiro internazionale, nata dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e l’Institut Français Italia.
Numerosi giovani ricercatori di letteratura contemporanea provenienti da differenti Atenei, italiani e francesi, si confronteranno su uno degli aspetti più caratterizzanti del Novecento letterario, ovvero il continuo e fecondo dialogo che si stabilisce tra la scrittura critica e saggistica e quella narrativa e poetica, alla base della ricchezza espressiva del secolo appena trascorso.

Mettendo a confronto autori e autrici eterogenei tra loro per esperienze politiche e culturali come Orwell, Sartre, Duras, Calvino e De Andrade, per citarne qualcuno, questa giornata diviene l’occasione per rileggere la storia letteraria europea del XX secolo a partire da una prospettiva inedita, quella della contaminazione tra i generi, quella delle interferenze letterarie.