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Se Vitto ha i piedi sotto le chiappe, può essere la sesta, "La sultana"; ma se il writer è steso sotto, lei gli si è sistemata sopra e allora, cazzo, stanno facendo "Il Mondo rovesciato", il nono modo, che, non è male, ideato nel XVIII secolo in Francia e messo in scena sul selciato a Catania nel XXI secolo! |
COTONE IDROFOBO
rubrica di pareri socio-psico-eccetera
Così, il writer è steso sul selciato, e Vitto si pone a cavalcioni? Sarebbe la decima del "Foutre du Clergé de France"(1790)
Delle scritte sul
selciato
Capita
anche a Lia Giusto qualche volta di abbandonare l’assetto deontologicamente
desiderabile o
quantomeno il proprio atteggiamento professionale per abbracciare una spontanea
impostazione volta
un po’ all’indignazione un po’ alla pietà.
ORA...
“Ti scopo tutta Vitto”
desidera esser letto da Vitto, solita passare dal sentiero nella pausa fitness o per far cagare il cane, o Vitto
non passerà mai e l’intento è far sapere al mondo che Vitto gliela dà?
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Questa potrebbe essere l''undicesima, quelli Del "Foutre", esagerati, la chiamavano "La dolce impalata": metti che Vitto è sul selciato, Vitto come farebbe a danzare sopra, agitare, ruotare, con tutto il traffico che c'è, e se passa la carovana del Giro d'Italia? |
Non che
si voglia entrare nel merito della psicologia dei writer – parola che già nobilita e conferisce
identità sociale a una categoria di cui probabilmente il nostro
Adone
non fa nemmeno parte – è che proprio appare interessante quale fenomeno umano e viene spontaneo chiedersi: “perché!?”,
magari scuotendo la mano aperta ad artigli mentre si
guarda il cielo. Mi si
chiede perché scrivere proprio della vita sentimentale (sebbene di sentimentale
ci sia ben poco) e
ci si interroga ulteriormente con il naturale “ma cosa vuoi che scriva?”.
Acciuffando il tale per il
ciuffo, campionario di una popolazione, “grapici ‘a testa” – come dice un
simpatico neurofisiologo
– “cchi trovi?”: ma, a parte le universali consuete strutture anatomiche,
ideazioni congruenti
con chi è solito agire sul pubblico senza aver ricevuto permesso da chi detiene
la responsabilità
della gestione dello stesso, e dunque chi è solito confondere il pubblico con
il privato.
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Cazzo, qui vedete come la scopa a Vitto? Come se fosse sulla sponda del letto, il quarto modo del benedetto "Foutre" |
E
dunque, quello stesso tale, senza dilungarsi in generici discorsi su narcisismi
e disadattamenti, se non
esita a rintracciare in una bomboletta l’espediente per ostentare la propria
esistenza al mondo, perché
non dovrebbe, con gli stessi mezzi, ostentare la propria potenza sessuale?
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E cosa ne pensa Vitto? |
E cosa ne pensa Vitto?
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Vitto gli volge la schiena, si pone su un fianco, raccoglie le ginocchia sotto il mento, quello con la bomboletta si sistema di traverso e fa la scritta..."Il perfetto appagamento" è il ventitreesimo modo di quel Foutre
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Se nel 23° Vitto è di fianco, e qui, quando le si chiede cosa ne pensi, Vitto è sotto, cosa ne pensa Vitto secondo voi?
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Sto
ancora ad aggiustarmi gli occhiali sul naso.
Lia Giusto