Pingapa ▌PLUS▼

Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un lin...

L'erba e il tagliaerba a scoppio.

"L’unica cosa perfetta in natura è l’erba”

L’erba e il decespugliatore a scoppio della Virgo Fidelis.

Una volta dissi a Marisa Aino : “L’unica cosa perfetta in natura è l’erba”, per via della nota di Fowler che dice che “l’unica cosa imperfetta in natura è la razza umana”[i].L’erba non è mai qualcosa che potresti mettere in un gioco a somma zero. Ogni anno, dato un certo punto territoriale, l’erba che vi cresce non è mai come quella dell’anno scorso, per questo la gente ha paura dell’erba e, ormai, sulla terra non c’è scalzacane che non vada falciando erba con il suo tagliaerba a scoppio; ci sono dei trafficanti di tagliaerba che stanno facendo grossi affari, pare che nella Calabria l’erba cresca a velocità tre volte maggiore che nell’Amazzonia. Ho visto anche donne, calabresi, armate di tagliaerba, che non sono più capaci di collocarsi contemporaneamente sui due fuochi dell’eclittica, logos ed eros, come l’uomo sono daltoniche del verde, e non vogliono sentir parlar né di Mullis né della 194/1978. 
Una volta ho registrato questo dialogo tra quella che, impotente e stupefatto, mi sono dovuto sorbire come cognata per 50 anni, e quello che, ancora più incredulo e ancora più stupefatto, non riesco a capire come cazzo sia approdato in questa famiglia inesistente, per via della Virgo Fidelis, per darsi come “cognato”, dopo che è arrivato mandato dalla commissione della stessa Virgo Fidelis, a seguito dell’irreversibilità del mio matrimonio con la sorella più piccola che c’era in quella famiglia inesistente, col certificato di battesimo in cui si attestava che era figlio di N.N.
Cognata.
Mi sa che quest’erba non la tagli.
Cognato.
 E’ che questo coso non parte. Non si accende. Hai messo la miscela?
Cognata.
C’è la miscela. Ho comprato 70 litri l’altro giorno.
Cognato.
70 litri, sei sicura? Come cazzo è allora che non si accende?
Cognata.
Hai dato l’aria?
Cognato.
Aria, aria…rieccoci con l’aria del cazzo…
Cognata.
Aria, aria…l’aria del cazzo che ti frega a te e a mammita…
Cognato.
A te e a quella bagascia di tua sorella, che ho dovuto sposare, e il matrimonio se vai a vedere non è nemmeno valido!
Cognata.
Sai che è l’aria, E tu sempre come nu ‘mbrone e nu curnutu, non apri l’aria e che cazzo!
Cognato.
Maledizione. Si può sapere di che cosa stai parlando? Dell’aria o del cazzo?
Cognata.
Certo, sto parlando del cazzo e dell’aria, che fai col culo…
Cognato.
Sai che ti dico? Accenditelo tu 'sto cazzo, e beccati questa di aria( si piega lievemente in avanti ed emette aria)!
Cognata.
Non so come facciate voi uomini a fare tutte queste arie, mamma mia che puzza, è spaventoso!
Cognato.
No, Il problema è che quella mam’in blue  che rompeva il cazzo con l’erba e che qua siamo in campagna, e non risultiamo che ci stiamo da nessuna parte, e quindi io faccio tutta l’aria che voglio e poi quando accendo ‘stu cazzo vado a tagliarle l’erba a quella troia di mammeta  che s’è venduta anima e immobili, morale e porche, come chiamava le figlie, alla Virgo Fidelis!
(e via di questo passo)



[i] Cfr. la nota di Fowler in Arthur Bloch, Murphy’s Law, © 1977.

Provate a cercare una donna con il tagliaerba a scoppio 
tra le donne di Kelly Reemtsen…