Pingapa ▌PLUS▼

Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un lin...

Haris Nukem ░ Portraiture

The Haunting NSFW Photography Of Haris Nukem 
There are many terms used to describe the work of the London-based photographer Haris Nukem. Surprisingly, most of the time, they are connected to glamour, as if the photography of the British artist were just some casual eye candy. But let’s be brutally honest, there are just two words to characterize Nukem’s portraiture.
Wet and bestial just like sex. But the kind of sex you have in an horror movie, just before bleeding to death after the assault of a hot succubus… a tad provocative? Yes, the art of Haris Nukem definitely is. When the photographer first caught the eye of the general public, his artwork triggered knee-jerk reactions of either violent hate or consuming love.
Tattoo community and subcultures are especially smitten with the self-made artist for his regular featuring of naked alternative and tattooed beauties. Rough, trashy and insolent the first pictures of Nukem perfectly depict millennial and their extreme attitude.