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Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un linguag

Il Nickname, che se ne frega chi era Vuesse Gaudio, ha una diuresi pazzesca?

  1. Stimola la diuresi in modo pazzesco, un modo come un altro per dire che come metodo fa cagare?

    Chi li scriveva i Manuali? E chi era Vuesse Gaudio? E chi se ne frega?
    RISPONDI
  2. Chi li scriveva non so.
  3. ME L'HO IMPARATO SUL MANUALE DELLE GIOVANI MARMOTTE - 4

    L'ANTRO ATOMICO DEL DR. MANHATTAN

  4. Gli inquietanti interrogativi del  Nickname nell’antro atomico del Dr. Manhattan
    Ronald Laing pensava allo stesso allo stesso modo di Alan Watts quando in Nodi scriveva: “State giocando un gioco. Giocate a non giocare alcun gioco. Se io vi dimostro che state giocando, infrango le regole e voi mi punite”.
    Una volta ho incontrato questo Nickname che, a commento di questo post nell’antro del Dr. Manhattan,” Me l’ho imparato dal Manuale delle Giovani Marmotte”-4, rivelava di punto in bianco, anzi no: dopo aver fatto un gioco a somma diversa da zero, nel senso che prima aveva avuto una diuresi pazzesca e poi aveva scoperto il metodo per cagare , forse se l’era imparato dai Manuali sunnominati, insomma non vince la diuresi e nemmeno la cagata pazzesca e infinita, e allora non avendo né vincita né perdita, non c’era che da chiedere al mondo intero nell’antro del Dr. Manhattan:
    1. Chi li scriveva i Manuali?
    2. E chi era Vuesse Gaudio?
    E per non fare vincere qualche gran massimo conoscitore(*) dell’officina dell’antro della Walt Disney Italia dove si producevano quei Manuali, anche perché lui, altro che Laing e Watzlawick, giocava giochi a somma diversa da zero, il terzo interrogativo, il tertium non datur:
    3. E chi se ne frega?
    (*) Anche Massimo, poi,  lo vedete, non sapeva chi li scriveva. Quindi chi cazzo fosse Vuesse Gaudio anche a quel Massimo Non-conoscitore sapete quanto gliene poteva impippare!  Il fatto, che farebbe venire una diuresi pazzesca anche a Gambadilegno e forse anche al disegnatore Giovan Battista Carpi,  è che Vuesse sapeva chi aveva scritto Nodi perché non solo l’aveva tradotto, per Einaudi, il suo amico Camillo Pennati ma addirittura Camillo, appena uscito il libro, gliene aveva regalata copia a Vuesse ed erano andati a pranzo alla Tinera, che era là sotto l’Einaudi a Torino, e poi uno a diuresi pazzesca e l’altro a cagare che non ti dico il metodo!
    Mia Nonna dello Zen!