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Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un lin...

GIOIA & RIVOLUZIONE. Libri d'amore e di protesta al Labirinto della Masone

In occasione della mostra:
IL FILO D’ARIANNA
Libri di pregio antichi e moderni nel Labirinto di Franco Maria Ricci 
Mostra e Mercato 22, 23, 24 marzo 2019
Labirinto della Masone - Fontanellato (Parma)

L’ARENGARIO Studio Bibliografico presenta:
GIOIA & RIVOLUZIONE 
Una scelta di libri d’amore e di protesta da Lautréamont ad Andrea Pazienza 
Per il Labirinto abbiamo preparato nel piccolo spazio dello stand un itinerario di circa 70 opere che inizia con Les Chants de Maldoror di Lautréamont e arriva fino a Zanardi, il personaggio dei fumetti creato da Andrea Pazienza con una collezione completa delle sue storie in edizione originale. L’itinerario si svolge attraverso libri e documenti della cultura del Novecento che nell’espressione di nuove istanze come nella rivendicazione di ogni gesto di rivolta suscitarono scandalo, furono proibiti, censurati o semplicemente ignorati. In un’epoca come la nostra, dominata da un moralismo più o meno politicamente corretto come dallo spettacolo della trasgressione, ricordare certe esperienze della nostra storia può restituirci il gusto del dubbio, la giusta distanza da ogni imperativo categorico. Questo naturalmente con le dovute cautele, come direbbe Sade: “bisogna essere prudenti quando si scrive perché mai il dispotismo ha censurato tante lettere quanto oggi la libertà”. Alcune opere segnano qui i punti di svolta. Alla fine dell’Ottocento il presentimento di una prossima terribile modernità è evidente nella sequenza di fantasie di violenza e di morte nei Chants de Maldoror di Lautréamont come nell’incubo erotico e scientifico di Eve future di Villiers de l’Isle Adam e nell’Ubu Roi di Alfred Jarry, che con la sua crudeltà incanta i bambini e spaventa gli adulti: MERDRE è la prima parola che pronuncia e non si sa se scandalizza più l’imprecazione o la scorrettezza ortografica

we will show a choice of books:
GIOIA & RIVOLUZIONE
Una scelta di libri d’amore e di protesta
da Lautréamont ad Andrea Pazienza

Dear friends / Cari amici,
we will be happy to meet you for the fair / saremo felici di incontrarvi alla mostra:
IL FILO DI ARIANNA
Libri antichi e moderni di pregio
DAY / GIORNO
friday / venerdì 22.03.2019
TIME / ORA
vernissage h. 18:30 (h. 16:00 only for dealers)
WHERE / DOVE
Labirinto della Masone
Strada Masone 121 
43012 Fontanellato (PR)
Best regards / Cordiali saluti
Paolo Tonini