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Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un linguag

Carlo Pava ® Il mio nome è Shadow...


Carlo Pava 
®
Abstract Shadow

Una nuova serie di vignette a valenza fumettistica o antifumettistica, indifferentemente: il protagonista, un’immagine del tutto astratta, dai contorni spigolosi e variabili, a volte defilato dietro le campiture nere e a volte sulla scena, sembra un banditore da avanspettacolo con la funzione di presentare vari nuclei tematici e/o tavole verbo-visive, spaziando dal disegno alla grafica digitale, dalla poesia alla satira, dal serio al faceto e a quant’altro, il tutto per lo più riciclato dagli anni precedenti e riproposto con rifacimenti o tale e quale, permettendo all’autore di verificare l’ipotesi della proponibilità, nel nuovo millennio, di una sorta di eclettismo delimitato, guardando come un Giano bifronte sia al passato sia al futuro.