Pingapa ▌PLUS▼

Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un linguag

✑Boccaccerie dialettali dalla colonizzazione romana fino al treno Italo Roma Foggia 📖 [Turìn]⇢

 

Boccaccerie dialettali dalla colonizzazione romana fino al treno Italo Roma Foggia

 

📖 [Turìn]

I dio dunque, ch’ai temp dël prim tren Roma-Foggia, dopo chë Giouffrè dë Bojon a l’a conquista la Tera Santa, l’è arivà, chë ‘nu signeur dë bona famia e penna stilografica à l’è andaito an pelegrinage a Benevent al Sepulcro  della Pasta Rummo;e al ritorn, arivà a Foggia, l’è staito insülta vilanament da certi birbant.

Chilu, lamentandse tüto disperà, a l’a pensà d’andene a ciamè sodisfasion al (Re) dë Re(pubblica).