Carlo
Pava
Leopolda
Fat e Otto Commenda prima dell’avvento della moneta digitale
Quando la moneta
funzionava come moneta poi diventava di moda farsi regalare le carte di credito
in un periodare dalla dubbia regolarità morfo-sintattica per non parlare della
punteggiatura come in questo caso elementare. Le signore e i signori, per le
pari opportunità del linguaggio politico e quindi giornalistico, se aspiravano
a diventare badanti senza virgolette assumevano il ruolo di fidanzate e di
fidanzati [le amanti e gli amanti della parlata pedestre, leggermente volgare, del
passato, senza preoccuparsi dei nomignoli attribuibili con facilità se si
teneva conto della differenza di età in rima: ganze e ganzi, cacciatori di…
come nel Satyricon di Petronio Arbitro [gli acchiappa-eredità nella città dei
quali, nell’Italia del Sud, ossia
nell’ex Magna Grecia, a Crotone, i nostri
eroi arrivavano durante le loro avventure con Eumolpo in testa, finto naufrago
con la necessità di ritornare in Africa a controllare le proprie immense
ricchezze, un anziano malandato di salute, per di più al giorno d’oggi un
single]. Oppure: mignotte in pectore, gigolò patentati, escort[s] per entrambi
i sessi. Infine, nel periodo 2000-2030, nei programmi del neo-nazifascismo
globalista d’Occidente subentrava la moneta digitale e tutto veniva rimesso in
discussione: il denaro acquisito d’ufficio dalle banche, se il cittadino
sgarrava [secondo il linguaggio mafioso], con un clic virtuale nelle stanze del
Potere si ritrovava nullatenente e homeless da un giorno all’altro, presto la
morte e la metamorfosi in concime ecologico.
Anni prima, Madame de
Saint-Ange e il socio Franz Mensch von Heimweh, gasati dopo una gang bang,
inscenavano una scenetta di teatro nel teatro in salotto, quella di Leopolda
Fat e Otto Commenda, rétro quanto puerile, si sa, a volte la psichedelia
rincitrulliva invece di aprire squarci di conoscenza filosofica, neppure le
sniffate, il fumo legalizzato, la
marijuana in un gergo via via rinnovato negli ambienti giovanili, l’erba
[rievocante il green trend o, meglio, i prati e i boschi di una natura
incontaminata] o maria o “m…da”, più forbita la “merdre” di Alfred Jarry, o
peggio, continuando fino al silenzio e alla pagina bianca, cartacea o non
cartacea.
Studi e mini-storyboard
buttati giù in fretta, perfino l’ipotesi di una vista da guardoni dall’esterno
attraverso la finestra della loro casa futurista, Franz Mensch con l’idea fissa
sui rapitori di Isotta [anche una copia su carta scadente per una prova-colore],
Grigio Grriggio con la sua solita battuta con un punto esclamativo [inesistente
nel greco classico], quando scemava la fede nel fumetto.