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Il mondo non è banale? ░ Il linguaggio conveniente del Sublime Prefetto

¨ Sutta  (vedico: s ū tra; letteralmente: filo * ) del linguaggio conveniente del Sublime Prefetto ** Mia Nonna dello Zen così ha udito: una volta dimorava il Sublime Prefetto presso la Basilica di Sant’Antonio, nel codice catastale di Padua. E il Sublime così parlò: “Quattro caratteristiche, o mio bhikkh ū *** , dirigente dell’area del decreto di espulsione e dell’accoglienza e dirigente anche dell’area degli enti locali e delle cartelle esattoriali e dei fuochi d’artificio fatti come Buddho vuole ogni qualvolta che ad esempio si dica “cazzo di Buddha” o anche “alla madosca” o “gaudiosissimo pelo”, deve avere il linguaggio conveniente, non sconveniente, irreprensibile, incensurabile dagli intercettatori; quali quattro? Ecco, o mio dirigente che ha distrutto le macchie: un dirigente d’area parla proprio un linguaggio conveniente, non sconveniente, un linguaggio conforme alla Dottrina del Governo, non in contrasto con essa, un linguaggio gradevole, non sgradevole, un linguag

Nessun augurio, con una fotografia di Tano D'Amico e Hugh Selwyn Mauberley di Ezra Pound

l'amica di Isotta

Terzo monologo di Franz Mensch.

Alberto Vitacchio📷 For Carla.Breaches Project

L'amica di Isotta.

Carlo Pava📙il quaderno dello slogan d'artista

Secondo monologo di Franz Mensch nel labirinto di specchi di un Luna Park

Un monologo di Franz Mensch davanti allo specchio

[Furlè] ✑ Boccaccerie dialettali dalla colonizzazione romana fino al prem trèn d' Furlè

[Castruvìddarë]↪Boccaccerie dialettali dalla colonizzazione romana fino al primu trenë càlabrë-lucànë

[Sinis’]↪ ✑Boccaccerie dialettali dalla colonizzazione romana fino al primu trenu ddi Santarcangilo

Obiezioni nel periodo 2000-2030: Martino Oberto, OM afilosofia.

[Carlo Pava]⇢ Franz Mensch e Isotta

[Montenero di Bisaccia] ✑Boccaccerie dialettali dalla colonizzazione romana fino al treno Italo Roma-Foggia-Termoli-Pescara

Un monologo di Isotta durante una conversazione con un’amica di Madame de Saint-Ange

Una scenata tra Isotta e Franz Mensch.